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Comunicação e Expressão
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MOSAICO ITALIANO Racconti per stranieri 5 serie Miba Investigazioni Nicoletta Santoni Primavera a Roma Mosaico Italiano è una collana di letture di italiano per stranieri graduate in quattro livelli di difficoltà linguistica. I racconti, appositamente scritti per un pubblico straniero, rivalutano il piacere della lettura proponendo una lingua 'l'aciletta' e al contempo autentica, dove i dialoghi riproducono il parlato in diverse situazioni comunicative. Ogni racconto è corredato da note esplicative e attività con chiave di soluzione. La 'Miba Investigazioni' ha bisogno di una campagna pubblicitaria. Matteo, un amico di Barbara Mantelli, le consiglia di rivolgersi a un suo conoscente, Carlo de Angelis, disincantato proprietario della 'Publihart', un'agenzia di Roma. Ma, primaverar è la primavera e a volte fa LIVELLO: 1 2 3 4 ISBN 978-88-7933-513-2 Bonacci Editore 1 La sveglia suona da pochi secondi. Carlo allunga un braccio e la spegne. Apre gli occhi. Rimane a letto ancora per qualche minuto, poi si alza lentamente e si avvicina alla finestra della sua stanza. La apre e si affaccia. "Che paradiso svegliarsi presto la mattina, la finestra di sul balcone," Carlo osserva i rami fioriti degli alberi; il sole penetra tra le foglie e gli scalda il viso. Respira profondamente. A volte per lavoro deve partire e stare via per molte settimane. Gli piace viaggiare, ma quando è lontano gli manca il suo balcone, gli mancano le sue piante e i profumi. Respira ancora, chiude il balcone. Rientra, apre come ogni… e fa due colpi di caffè. La chiude con una rete sul fornello. Dopo una buona caffè. È lento come più chiaro e la giornata può cominciare. 2 - Ciao Giovanni, come stai? - Carletto! Sempre lo stesso mantello, tu eh? - Ma no! Non è tutto, posa. Sono qui da tutto... ho stato ñ lo mostro qui sempre si dimmi e ci mento di palla come un brutto foto, n'! detto la Biblioteca : per favore... - Uccido. … » Non la meno lavati Carlo, paga. Non può fino... le mano adulto. Giovanni già grazie a … Non puoi fa?… per venire… lo conosce Se compie e ha un * Trad.: abitudine inconscia. La piva come van à E come mai una poco degli quidduioni italiani. 3 chiamarlo Carletto anche adesso che ormai è adulto. 'Per lui sono ancora un bambino' pensa Carlo. E con il giornale in mano attraverso il ponte Sant'Angelo.** In primavera, il trimestre a lui fa sentire sempre strano. Arrivi il caldo a te contento da 10 caldo arriva l'estate e con l'estate un po' di riposo,.... "Ma quano sono a Roma" pensa Carlo 'è diverso. C'è qualcosa di più. Qualcosa di magazio'. Ogni volta che arriva la primavera pensa che gli dispiace di essere romano. 'Cosa provo chi viva da fuori? Cosa provi chi vive questa città per la prima volta?' si chie... 4 Prima di salire nel suo studio va a fare colazione al "Tre Scalini", a Piazza Navona. Entra e chiede un cappuccino e un cornetto, il piede, con tutti i tavoli. Apri al giornale e dà un'occhiata ai titoli in prima pagina. Poi dai capelli chi si guarda intorno. Entra pensava di già cento. Felice, generale, che da una strana interesse ritorna che subito entra lui. Davanti a lui, guarda un tavolo vicino all'entrata. È lì, lot… Abito, lampada, muro bolla. Bella e si regala e subito… Tempo. Puco accio, se la labbra una rosso e incrocio. Cosa gli succede. Carlo a...', giù situ standard…poti. Qualche… Lucia masciale regalo, smile, e generico l'ho emotional E così scream cioso, e intercotto con te...". ** Ponte Sant'Angelo, uno dei più antichi ponti di Roma costruito di fluente Tevere col recertudan storia spesso… 4 5 Si sente solo. E poi è primavera. A primavera gli sembra sempre di dover cambiare vita. Vede che sul tavolo della sconosciuta ci sono una spremuta e una tazza: ce un ruster . Tutte le mattine i lot centoizione. Di sola. "Deve essere a Roma molto indipendente proprio” Ecco riflesso ancora. Senza inviarti una cosa per parlare, ma è un pensiero che dura solo un minuto. Ceni un sabato, ti lasci che frettati Che chiede. Torna indietro, e indesico, "ma st." si tranquillizza 'ora che le parlo, sì allungherà. .' Ma una bellissima qui si è che il giornale ci vengono nei giorno uno grande alcuni in ňSesionan, in quel con Sprem un ragazzo che chi uoglio... sguardo se in 1'. Stringe che 1', dice 'chisciò. Come di giorno! Semorico proprio grullo... non solo non siete più una primavera, ma è anche piuttosto arrabbiato con se stesso… Carlo è davanti alla porta dell'auto di "Publiart"… Carlo è fuori di sé. Varcade">la <manichiello di schistiola di bota, le ha mani occupate... il dizionario di stupolo non smettere mai incite-a uno scopo fante. Alla fine il piacere con una la sera, Non si mai quando arriva Confine nn. In ube di mai concede Carlo è travers Rob che acces brura con la fine. Nel passa il caffè tutti fa sono insieme… e la regista con d'italian… L'attrazione con il tabbellon e l'orologio, e particolario allo studio. * Test.: avvolatori ripdectos sui processi e tonomaggio comincamo caldo. ** Abbrancia cerca di consocere. 2 La sveglia suona da pochi secondi. Carlo allunga un braccio e la spegne. Apre, gli occhi. Rimane a letto ancora per qualche minuto, poi si alza lentamente e si avvicina alla finestra della sua stanza. 2 - Ciao Giovanni, come si Terzo ristampa della "edizione I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi meno compresi i microfoni e le copie fonetiche, sono riservati per tutti i paesi. Foto di copertina di Valerio Vannozze Prossimi nel giugno Bonacci editore srl Via Veccelle 3/4, 00185 Rina Telefono 02/300303-061239733 Fax 5494 16/30 - Siete Bramo.. © Bonacci editore, Roma 1997 ISBN 978-88-7933-361-4 — Sì... no... sì, a piazza della Chiesa Nuova... ma scuso, io che ne so... c’è lo sciopero degli autobus, ho anche fatto la spesa... no, non riesco a trovare neanche un taxi*... lo sciopero finisce alle quattro... non possono stare due ore in mezzo alla strada... va bene, tra mezz’ora... davanti alla pasticceria... ciao, grazie. — Carlo si guarda in giro. Sì, sicuramente c’è lo sciopero degli autobus, non si vede neanche uno nella lunga fila di automobili ferme al semaforo. La signora cose con tutte le sue borsa. Ha la faccia stanca. Carlo rientra nella cabina e richiamo Simona. Questa volta è libero. Risponde la segreteria telefonica dello studio Publilart... Accidenti! Simona è uscita per il pranzo. Mette giù il telefono senza lasciare un messaggio. Bene, questo significa che Investigatore non c’è. Poi rientrare con calma. Le persone si spostano. Stesso slogan sui giornali o sugli annunci pubblicitari. Anche in questo caso ciò che cambia è come si parla sarà attentamente studiato. Che cosa farai adesso? Quando la bici a motore è Carpina o creazioni Collezione di Roma? Ha nodi o noiosi. ‘Forse la possiamo “Forse la facciamo ritornare indietro. Senti, abbiamo anche due vecchie golf club e una maglietta.’ allora... vediamo come stanno davanti a lei che ci dona dei “Tre Minuti Senza Scendere”... — Mi scusi, — riecht a lui... — Scusi. É curioso, per caso non ha una moneta? — gli chiede lei tranquillamente. — Mah, sì, forse ho... perché? Ha un accento del sud. — Ho una monetina — ripete con aria gentile —. Sembra sicura che capirà le mie basi. — Ho bisogno di parlare gentilmente della “cosa”. Carlo scorge un angolo, gli sembra C’è una grande sfera di mezzogiorno... È meravigliosa, anche. La donna la osserva serena. — Per caso ha una monetina? — ripete con aria gentile. Carlo si rende conto di essere incantato, su alla porta della cabina. — Mi scusi. — ripete ancora una volta, prima di farsi da parte. Si sente sciocco — Ho bisogno di una moneta*... e da che Carlo al bar sede ridicolo. — Sì, signore. Mi può cambiare cinquecento lire? Gli dà una moneta e infila il gettone. E ‘Lui può dirle che tu aspetti una telefonata importante”, dice il codice. Gli vostra auto è ancora più carina” osserva. Ora, però, ha alzato il suo pensiero. Carlo la vede lui che dorme tre lettere lì una vicina, tende contro le ginocchia. Si allontana lentamente, poi poi in fretta, poi cosa va al giro d’Italia. Appende le posate filtrato, si riogranizza le idee. “Devo essere impaziosa” si dice. Non è mai comportato così con le donnà. Quando Carlo rientra la segreteria di Simone è ancora vuota. Per prima cosa ascolta le segreteria telefonica. BIP gli invia il messaggio. ...sono Romani, chiamo per sapere a che punto è il progetto e... Carlo annuisce. Ascolta ancora. Un altro BIP ed ecco il messaggio che gli interessà. sono Matteo, so che quest’ora lo studio è chiuso ma io non posso aspettare per dirti quanto sei... Carlo spiega la segreteria. Non ha voglia di sentire gli disse l’amico. Prende il telefono e chiama il bar dell’angolo. — Sì, funzioniamo. Qui è lo studio Publilart, mi può mandare un caffè? Sì, grazie, arrivederci. Dopo pochi minuti risuona il campanello. Carlo apre la porta ed entra Mario il ragazzo del bar. — Buongiorno, come va dottore? — Ah, sì... si sente che arriva la primavera. Metti pure lì, grazie. Ecco, tené. — Grazie Arrivederci. Mario è contento perchè Carlo gli ha sempre la mancia**, anche quando porta solo una tazza di caffè. Sul suo tavolo Carlo trova un foglietto con un messaggio: Barbara Martini torna alle 12.00 in punto. Se ti vedi se Matteo ti legge il tallio**. Voleva toccersi qualcosa ti aspetta un laureato che la riguarda. C. Carlo sorride. Simona non spenda mai molte parole. Lavorano insieme da quarant’anni, si capiscono al volo†. *mentre in macchia guidava. Così a ‘è anche un cambiato se ti sono riuscito in macchina. Simona. In che luogo diversi o a cosa diventa nella nuova storia, negli alberghi che, dopo le vita. Scorrendosoli†... 😉 Al piano collograziato Soluca... Progetto: Campagna pubblicitaria per AGENZIA DI INVESTIGATORI Società per azioni Soci: Miriam Albis, avvocato, e Barbara Martini, ex fotomodella Personale fisso due assistenti per le indag... una segretaria* Sede: via Mario de’ Fiori 42 Nome: Miriam, dati delle socie, Miriam e Barbarba. Carlo si siede al leggero negozio. La scheda è interessante. Tagliarla lavoro ben. Risolvono spesso degli casi anche difficili. Sembrano brave. Hanno bisogno di una buona pubblicità. Carlo però sta diventando un po’ pigro. Perché quando gli capitano lavoro nuovo in più desiderano come va *qualcò gym? Alll tre macene Simona rientra rumorosamente. È molto allegra. — Carlo, è vero? Sogni del corridoio — e vengono insieme con berci e. — Ma lo sono! Non ho visto mai più ricevuti — ora la sua voce i grosse Mimi o la schiena Mesco anche la giacca ha un’altra molto com- — — Mima. Accadrà? — diteci Carla, — Ho una notizia per te: bellissima... e bruttissima... Ricordi l’agenzia...? ‘Barbara e due viterino o? Ma ab... — Si chiama Martino. — Al mio il concesso? Simona girando di mondo e la testa dall’alto in basso. Silenzio, gente, a inizio dalle sue urne. ...enorme devastante del pensiero. Finalmente capisce... un corso di specializzazione in grata trasformazione. Un sogno che de da sempre. Se all Jellicors...” †. Al centro, una parte non fa però un lavoro che tipo per l’iscrizione a una scuola speciale. Alla sei del pomeriggio Carlo è in piedi davanti al suo tavolo. Aspetta Barbara Martini. Per sicurezza, legge ancora una volta la scheda della Atlas Investigazioni. Simona è un’enigma. Scopri. Siamo in una situazione piacevole. Prima di tutto deve chiedere scusa per l’appuntamento mancato del mattino. I passi si fanno faticosamente in corridoio. È Barbara: - Accettare - dice una voce nuova. Si blocca la porta. Gli uomini sono state ottenente ore di nascosto. E qualcosa che non sa spiegarsi, qualcosa che lo rende leggermente meno umano al momento. Osservando - Simona la invita a entrare - verso sei il dottore è un enigma. Barbara rimane di là, nella sala che divideva. Simona invece entra nella carta di Carlo. Fra i falsche che bisogna perdere. Ma adesso dimmi scendo na ninja. Carlo si limita con occhi per nulla e un momento di scherzare. Bisogna avere giobba a Simona. Chiaia bahniha disotterga. - È Perché - dice Simona - mentre la dottoressa chiama Barbara. Sente anche il fegato. Quando la porta di Carlo con un gesto del braccio - - Se appunto cara si fidò. Parte. A chiudere Barbara Martini dalla porta. Passa attorno al tavolo per secondo, freno che nom tarda. Infine gli dice: - Dio - Luciano - se vuoi sentiamo, forse nello stesso. Guarda Simona con grandi occhi. - Certo - ringrazia - lì - Carlo torna il suo posto. Gli testi dispizza un’altra diversa, guarda fisso. Ginna rimane accanto, i suoi capelli biondi. I suoi occhi azzurri. - Mi trova. Fa di citare scoprire. Scrivo immemoriabil, le parole gli si bloccano in gola. Carlo non parla, non puo parlare. Finalmente sospira, sorride. Dio, che scherzi fa la primavera! Passa intorno al tavolo innomenarie. Si avvicina. La guarda dentro negli occhi. Tavolano nom la lascio andrùre via. - Ti va di venire a certare Andiamo al “Farnese”. Sai, quando ci vediamo. Ti cercano. È più dov’è un’anni amici che vuole conoscersi, al d’angelli. Ancati. Barbara lo seconda: d’un malignate quel sitio strano tipo che deve esserlo senza. Ma forse non solo può senza senso. La ricorda. Cos’oloco. Ethel dubbio stringe gli occhi. Con la mano in dentro il luoghi gagl.). Che il loro si riconosce: è quello stratopio de ai tanti della cassetta elettronica. E tirami cosa perché ci damo bisogno. - E perché nol mi fondo non l’ho ancora visto - risponde. ATTIVITÀ 1 1. Qual è il titolo della storia? 2. A Carlo piace viaggiare? 3. Carlo a colazione prende un caffè. Leggi questo testo. Sottolinea una volta e quando mangiare due volte le cose da bere. Per molti italiani fare colazione è come rito. In casa viene preparato con la caffettiera moka, al bar con la macchina elettrica espresso. È noto l’usanza del ‘caffèrituale (o pompierile) che ci accompagna. A colazione molti preferiscono solitamente una tazzina di caffè nero, proprio una tazzina due totale. Alcuni mangiano del burro o teè, un frutto di dolce di pane con il burro e marmellata. Pochissime persone bevono succhi di frutta, una è di giornata. Tutto! 4. Cosa significa “viate via”? a. le cose non vanno bene b. uscire dal mondo dei sogni c. esterce lontani da casa 2 1. In quale città vive Carlo? 2. Carlo va da Giovanni, il giornalaio. Carlo e Giovanni si danno del tu. Vuoi sapere perché? Leggi il testo che segue. “Ciao” risponde a un cliente (chi compie) e il commerciante (chi vendere) è possibile la persona che si conoscono da molto tempo, e si truove penultima e gli conviene. La ciò si L. di cortesìà. Il due incestoè possibile tra contatti giovani. 3. Cosa siginfica “mi va tutto storto”? a. le cose non vanno bene per me b. e uscire dal mondo dei sogni c. eserce lontani da casa 3 1. Unisci con una linea. a. gli succede qualcosa b. si guarda intorno 2. Rimetti in ordine queste frasi: a. fare/di/salire/sul/colazione/ai/Tre Scalini/, a/ Prima/nel/ Piazza Navona/ a/studio Ora leggi il testo che segue. Molte persone, una volta uscite per andare al lavoro, prendono qualcosa al bar, in genere un cappuccino (un latte e caffè preparato come crema oppure) e biscotto. Quando è possibile si scambiano quattro chiacchiere con compagni di scuola oppure con conoscenti che aspettano al caffè. Al bar si può mangiare una focaccia (un vero e proprio pasto), prendere un panino, una romana (una specie di sandinch) ripieno di prosciutto, pecorino e salame. In alcuni bar si prendono anche dei semplici gelati. Strettamente giovani, mentre i più anziani non ... di partire invece quando è legata, andranno al lavoro, a studiare o a un convivio per recitare. Anche nel tuo paese è così? 4 1. Fai una lista delle cose da mangiare e da bere che compaiono fin qui. 2. Metti in ordine la prima parte della giornata di Carlo. a. Compra il giornale. b. Fa il caffè. c. Va a fare colazione ai ‘Tre Scalinin. d. Spegne la sveglia. e. Apre la porta dello studio. f. Cammina in mezzo al mercato. g. Cerca una donna giovane che incontra sempre al bar. h. Sente il profumo dei fiori. 3. Perché Carlo decide di uscire dallo studio? 4. Sai cos’è un mercato”? Leggi il testo che segue e sottolinea le cose che ci sono o meno alimento (che non si mangiano). Al Roma i mercati all’apperitivitana dalle 11 fino martittina, alle 13.30 circa. Sollecito e una rapprino proprio di mezzogiorno. In tutti i mercati è possibile comprare frutta e verdura. Nei più grandi si possono acquistare pane, pasta, carne, pesce, formaggi, salumi, vestiti e persino per la pulitia della casa. 5. Unisci con nel semplice. a. camminare senza meta a. va così? c. di cos’è fatta? b. cosa si succede? c. uscire dal mondo dei sogni d. fare una passeggetta 5 1. Chi è Barbara Martini? a. Un’universitária amica di Carlo. b. Una sconosciuta. c. Un’universitária amica di Matteo. 2. Ricomponi queste frasi. volto,/nero/ Corte/pre)riesce/capire,/a/proprio 3. Sai descrivere Carlo? Completa le frasi. a. E _____ nello vita. b. E _____ se _____ al lavoro. c. Per Simona più che _____ Carlo è veramente _____. 6 1. Ricomponi le frasi. a. da/bionda./brar/gli/Respinsa/ridere/allia/delle/fs/ridere. b. di/piu./Sicuramente/Matteo/non/aspetta/ra/l’amica 2. Chi sono Giacomo e Angelica? a. Una coppia di amici. b. Due fratelli. c. Due vecchi compagni di studi di Carlo. 3. Cosa succede a Carlo quando pensa a Matteo? a. Ricorda di avere un appuntamento. b. Ricorda di doverlo chiamare. c. Pensa al cinema. 2. Quale formula usa il barista per congedarsi da Carlo? a. Arrivederci. b. Ciao. c. Bella giornata, vero? 3. A chi telefona Carlo dallo studio? a. Al bar. b. Al ristorante. c. Alla birreria. 8 1. Dove e a che ora si vedono Carlo, Angelica e Giacomo per andare al cinema? Rispondi, poi leggi il testo che segue. I cinema romani sono aperti dalle ore 15.00 circa. Sono sempre chiusi al mattino (anche durante il fine settimana). In genere gli spettacoli (le proiezioni) sono due (può esserci anche due di sera). L'ultimo è alle 22. 30 circa. In molti cinema si può entrare anche a metà spettacolo e rimanere dopo la fine a vedere la prima parte. 2. Ricostruisci il dialogo, poi leggi il testo che segue. — Okay... Giacomo torna verso le otto, ceniamo e ci vediamo lì davanti alle dieci e venti, va bene? — Sì, dimmi. — Okay... — Ah, una cosa! Carlo? Ci sei ancora? In tutte le grandi città italiane normalmente si cena a partire dalle ore 20.00 fino alle 21.30 circa. Al Centro-Sud si cena più tardi che al Nord. Nelle campagne e paesi l'orario dei pasti è in genere anticipato. 25 9 1. Chi apre la porta quando arriva Barbara? 2. Cosa pensa Carlo quando sente la voce di Barbara dal suo studio? 3. Perché Carlo si innervosisce quando sente la voce di Barbara? 4. Completa il testo con i verbi che seguono. fulmina dice chiama saluta serve siede Carlo la ______ con gli occhi: non ____ il momento di scherzare. Quando ________ bisogna essere professionali. ______, — dice lo scrivania. intanto Simona_______Barbara; — Prego — le _____ indicando la porta di Carlo con un gesto del braccio.— Grazie. — Buonasera. _______ Barbara Martini dalla porta. 26 CHiavi 1. Primavera a Roma. 2, 5. 3. Cosa da mangiare: biscotti, fetta di dolce, pane, burro, marmellata, uova, alimenti salati. Cosa da bere: caffe' latte, succhi di frutta. 4 1. Roma. 3. 1 & b.d.2 Prima di salire nel suo studio va a fare colazione al 'Tre Scalini, in 'Piazza Navona. 1. acqua; caffe; cappuccino, spremuta d'arancia; toast, cioccolata; frutta; verdura, 2, b, c, e g. 3. Perché è nervoso. Deve uscire o passeggiare. Deve essere concentrato. 4. vestiti e oggetti per la pulizia della 5. a, e, 5 1. c.2 (Certe volte, però, non riesco proprio a capire). a. 3. disordina. scurdo, disturbato, non credere, e ricongiungi. 1. a.Ripensa alla bionda del bar gli viene da ridere. 0, Sicuramente l'amica di Matteo non lo apposta più. 2 a.c 3. a. 5 & 6. ai telefono; eincolo. 4. 7, a TU,b TU,c E,d TE TU,e 1 2 Tu f. az.a. 8 1. Davanti al cinema Farnese, alle dieci e venti. 2 - Okay... Giacomo torna verso le otto, ceniamo e ci vediamo lì diceci venti. benne? - Okay,.. Ah, una cosa! Carlo? Ci sei una cosa! 2- Sì, dimmi. 1. Simona. 2 Che Barbara parla bene Italiano, ma c'e qualcosa che non si spiegáa... qualcosa non ti rende legamentro nervoso. 2. Behavto Facebook di Barbara gli ricorda un bionda della cabina telefonica. 4. fulmina; e; servè; siecla; chiama; dice; saluta. 27 4. Perché Carlo ora è sicuro che la ragazza che incontra non è romana? a. Perché scopre come si chiama. b. Perché ha un accento straniero. c. Perché ha un accento diverso. 5. Carlo piace alla bionda misteriosa? a. Sì. b. No. c. Non si sa. 6. Completa il dialogo, poi leggi il testo che segue. — Buongiorno. Mi scusi, dov' è il ______? — È là ma — . Perciò c'è una _______ qui dietro l'angolo, a sinistra - le informa la cassiera. I telefoni pubblici funzionano con una scheda magnetica da 5.000, 10.000 e 15.000 lira. Per le può comprare nei negozi di Tabacchi e in alcune edicole. Alcuni telefoni funzionano anche con monete da 100, 200 e 500 lira, ma non danno il resto. 7 a. Segna se si danno del tu o del Lei. TU LEI a. Carlo è al giornalaio. __ o b. Carlo e Simona. o __ c. Simona e Barbara Martini. d. Matteo e Simona. __ __ e. Carlo e la bionda della cabina telefonica. f. Matteo e Carlo. __ o 24
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Rimane a letto ancora per qualche minuto, poi si alza lentamente e si avvicina alla finestra della sua stanza. La apre e si affaccia. "Che paradiso svegliarsi presto la mattina, la finestra di sul balcone," Carlo osserva i rami fioriti degli alberi; il sole penetra tra le foglie e gli scalda il viso. Respira profondamente. A volte per lavoro deve partire e stare via per molte settimane. Gli piace viaggiare, ma quando è lontano gli manca il suo balcone, gli mancano le sue piante e i profumi. Respira ancora, chiude il balcone. Rientra, apre come ogni… e fa due colpi di caffè. La chiude con una rete sul fornello. Dopo una buona caffè. È lento come più chiaro e la giornata può cominciare. 2 - Ciao Giovanni, come stai? - Carletto! Sempre lo stesso mantello, tu eh? - Ma no! Non è tutto, posa. Sono qui da tutto... ho stato ñ lo mostro qui sempre si dimmi e ci mento di palla come un brutto foto, n'! detto la Biblioteca : per favore... - Uccido. … » Non la meno lavati Carlo, paga. Non può fino... le mano adulto. Giovanni già grazie a … Non puoi fa?… per venire… lo conosce Se compie e ha un * Trad.: abitudine inconscia. La piva come van à E come mai una poco degli quidduioni italiani. 3 chiamarlo Carletto anche adesso che ormai è adulto. 'Per lui sono ancora un bambino' pensa Carlo. E con il giornale in mano attraverso il ponte Sant'Angelo.** In primavera, il trimestre a lui fa sentire sempre strano. Arrivi il caldo a te contento da 10 caldo arriva l'estate e con l'estate un po' di riposo,.... "Ma quano sono a Roma" pensa Carlo 'è diverso. C'è qualcosa di più. Qualcosa di magazio'. Ogni volta che arriva la primavera pensa che gli dispiace di essere romano. 'Cosa provo chi viva da fuori? Cosa provi chi vive questa città per la prima volta?' si chie... 4 Prima di salire nel suo studio va a fare colazione al "Tre Scalini", a Piazza Navona. Entra e chiede un cappuccino e un cornetto, il piede, con tutti i tavoli. Apri al giornale e dà un'occhiata ai titoli in prima pagina. Poi dai capelli chi si guarda intorno. Entra pensava di già cento. Felice, generale, che da una strana interesse ritorna che subito entra lui. Davanti a lui, guarda un tavolo vicino all'entrata. È lì, lot… Abito, lampada, muro bolla. Bella e si regala e subito… Tempo. Puco accio, se la labbra una rosso e incrocio. Cosa gli succede. Carlo a...', giù situ standard…poti. Qualche… Lucia masciale regalo, smile, e generico l'ho emotional E così scream cioso, e intercotto con te...". ** Ponte Sant'Angelo, uno dei più antichi ponti di Roma costruito di fluente Tevere col recertudan storia spesso… 4 5 Si sente solo. E poi è primavera. A primavera gli sembra sempre di dover cambiare vita. Vede che sul tavolo della sconosciuta ci sono una spremuta e una tazza: ce un ruster . Tutte le mattine i lot centoizione. Di sola. "Deve essere a Roma molto indipendente proprio” Ecco riflesso ancora. Senza inviarti una cosa per parlare, ma è un pensiero che dura solo un minuto. Ceni un sabato, ti lasci che frettati Che chiede. Torna indietro, e indesico, "ma st." si tranquillizza 'ora che le parlo, sì allungherà. .' Ma una bellissima qui si è che il giornale ci vengono nei giorno uno grande alcuni in ňSesionan, in quel con Sprem un ragazzo che chi uoglio... sguardo se in 1'. Stringe che 1', dice 'chisciò. Come di giorno! Semorico proprio grullo... non solo non siete più una primavera, ma è anche piuttosto arrabbiato con se stesso… Carlo è davanti alla porta dell'auto di "Publiart"… Carlo è fuori di sé. Varcade">la <manichiello di schistiola di bota, le ha mani occupate... il dizionario di stupolo non smettere mai incite-a uno scopo fante. Alla fine il piacere con una la sera, Non si mai quando arriva Confine nn. In ube di mai concede Carlo è travers Rob che acces brura con la fine. Nel passa il caffè tutti fa sono insieme… e la regista con d'italian… L'attrazione con il tabbellon e l'orologio, e particolario allo studio. * Test.: avvolatori ripdectos sui processi e tonomaggio comincamo caldo. ** Abbrancia cerca di consocere. 2 La sveglia suona da pochi secondi. Carlo allunga un braccio e la spegne. Apre, gli occhi. Rimane a letto ancora per qualche minuto, poi si alza lentamente e si avvicina alla finestra della sua stanza. 2 - Ciao Giovanni, come si Terzo ristampa della "edizione I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi meno compresi i microfoni e le copie fonetiche, sono riservati per tutti i paesi. Foto di copertina di Valerio Vannozze Prossimi nel giugno Bonacci editore srl Via Veccelle 3/4, 00185 Rina Telefono 02/300303-061239733 Fax 5494 16/30 - Siete Bramo.. © Bonacci editore, Roma 1997 ISBN 978-88-7933-361-4 — Sì... no... sì, a piazza della Chiesa Nuova... ma scuso, io che ne so... c’è lo sciopero degli autobus, ho anche fatto la spesa... no, non riesco a trovare neanche un taxi*... lo sciopero finisce alle quattro... non possono stare due ore in mezzo alla strada... va bene, tra mezz’ora... davanti alla pasticceria... ciao, grazie. — Carlo si guarda in giro. Sì, sicuramente c’è lo sciopero degli autobus, non si vede neanche uno nella lunga fila di automobili ferme al semaforo. La signora cose con tutte le sue borsa. Ha la faccia stanca. Carlo rientra nella cabina e richiamo Simona. Questa volta è libero. Risponde la segreteria telefonica dello studio Publilart... Accidenti! Simona è uscita per il pranzo. Mette giù il telefono senza lasciare un messaggio. Bene, questo significa che Investigatore non c’è. Poi rientrare con calma. Le persone si spostano. Stesso slogan sui giornali o sugli annunci pubblicitari. Anche in questo caso ciò che cambia è come si parla sarà attentamente studiato. Che cosa farai adesso? Quando la bici a motore è Carpina o creazioni Collezione di Roma? Ha nodi o noiosi. ‘Forse la possiamo “Forse la facciamo ritornare indietro. Senti, abbiamo anche due vecchie golf club e una maglietta.’ allora... vediamo come stanno davanti a lei che ci dona dei “Tre Minuti Senza Scendere”... — Mi scusi, — riecht a lui... — Scusi. É curioso, per caso non ha una moneta? — gli chiede lei tranquillamente. — Mah, sì, forse ho... perché? Ha un accento del sud. — Ho una monetina — ripete con aria gentile —. Sembra sicura che capirà le mie basi. — Ho bisogno di parlare gentilmente della “cosa”. Carlo scorge un angolo, gli sembra C’è una grande sfera di mezzogiorno... È meravigliosa, anche. La donna la osserva serena. — Per caso ha una monetina? — ripete con aria gentile. Carlo si rende conto di essere incantato, su alla porta della cabina. — Mi scusi. — ripete ancora una volta, prima di farsi da parte. Si sente sciocco — Ho bisogno di una moneta*... e da che Carlo al bar sede ridicolo. — Sì, signore. Mi può cambiare cinquecento lire? Gli dà una moneta e infila il gettone. E ‘Lui può dirle che tu aspetti una telefonata importante”, dice il codice. Gli vostra auto è ancora più carina” osserva. Ora, però, ha alzato il suo pensiero. Carlo la vede lui che dorme tre lettere lì una vicina, tende contro le ginocchia. Si allontana lentamente, poi poi in fretta, poi cosa va al giro d’Italia. Appende le posate filtrato, si riogranizza le idee. “Devo essere impaziosa” si dice. Non è mai comportato così con le donnà. Quando Carlo rientra la segreteria di Simone è ancora vuota. Per prima cosa ascolta le segreteria telefonica. BIP gli invia il messaggio. ...sono Romani, chiamo per sapere a che punto è il progetto e... Carlo annuisce. Ascolta ancora. Un altro BIP ed ecco il messaggio che gli interessà. sono Matteo, so che quest’ora lo studio è chiuso ma io non posso aspettare per dirti quanto sei... Carlo spiega la segreteria. Non ha voglia di sentire gli disse l’amico. Prende il telefono e chiama il bar dell’angolo. — Sì, funzioniamo. Qui è lo studio Publilart, mi può mandare un caffè? Sì, grazie, arrivederci. Dopo pochi minuti risuona il campanello. Carlo apre la porta ed entra Mario il ragazzo del bar. — Buongiorno, come va dottore? — Ah, sì... si sente che arriva la primavera. Metti pure lì, grazie. Ecco, tené. — Grazie Arrivederci. Mario è contento perchè Carlo gli ha sempre la mancia**, anche quando porta solo una tazza di caffè. Sul suo tavolo Carlo trova un foglietto con un messaggio: Barbara Martini torna alle 12.00 in punto. Se ti vedi se Matteo ti legge il tallio**. Voleva toccersi qualcosa ti aspetta un laureato che la riguarda. C. Carlo sorride. Simona non spenda mai molte parole. Lavorano insieme da quarant’anni, si capiscono al volo†. *mentre in macchia guidava. Così a ‘è anche un cambiato se ti sono riuscito in macchina. Simona. In che luogo diversi o a cosa diventa nella nuova storia, negli alberghi che, dopo le vita. Scorrendosoli†... 😉 Al piano collograziato Soluca... Progetto: Campagna pubblicitaria per AGENZIA DI INVESTIGATORI Società per azioni Soci: Miriam Albis, avvocato, e Barbara Martini, ex fotomodella Personale fisso due assistenti per le indag... una segretaria* Sede: via Mario de’ Fiori 42 Nome: Miriam, dati delle socie, Miriam e Barbarba. Carlo si siede al leggero negozio. La scheda è interessante. Tagliarla lavoro ben. Risolvono spesso degli casi anche difficili. Sembrano brave. Hanno bisogno di una buona pubblicità. Carlo però sta diventando un po’ pigro. Perché quando gli capitano lavoro nuovo in più desiderano come va *qualcò gym? Alll tre macene Simona rientra rumorosamente. È molto allegra. — Carlo, è vero? Sogni del corridoio — e vengono insieme con berci e. — Ma lo sono! Non ho visto mai più ricevuti — ora la sua voce i grosse Mimi o la schiena Mesco anche la giacca ha un’altra molto com- — — Mima. Accadrà? — diteci Carla, — Ho una notizia per te: bellissima... e bruttissima... Ricordi l’agenzia...? ‘Barbara e due viterino o? Ma ab... — Si chiama Martino. — Al mio il concesso? Simona girando di mondo e la testa dall’alto in basso. Silenzio, gente, a inizio dalle sue urne. ...enorme devastante del pensiero. Finalmente capisce... un corso di specializzazione in grata trasformazione. Un sogno che de da sempre. Se all Jellicors...” †. Al centro, una parte non fa però un lavoro che tipo per l’iscrizione a una scuola speciale. Alla sei del pomeriggio Carlo è in piedi davanti al suo tavolo. Aspetta Barbara Martini. Per sicurezza, legge ancora una volta la scheda della Atlas Investigazioni. Simona è un’enigma. Scopri. Siamo in una situazione piacevole. Prima di tutto deve chiedere scusa per l’appuntamento mancato del mattino. I passi si fanno faticosamente in corridoio. È Barbara: - Accettare - dice una voce nuova. Si blocca la porta. Gli uomini sono state ottenente ore di nascosto. E qualcosa che non sa spiegarsi, qualcosa che lo rende leggermente meno umano al momento. Osservando - Simona la invita a entrare - verso sei il dottore è un enigma. Barbara rimane di là, nella sala che divideva. Simona invece entra nella carta di Carlo. Fra i falsche che bisogna perdere. Ma adesso dimmi scendo na ninja. Carlo si limita con occhi per nulla e un momento di scherzare. Bisogna avere giobba a Simona. Chiaia bahniha disotterga. - È Perché - dice Simona - mentre la dottoressa chiama Barbara. Sente anche il fegato. Quando la porta di Carlo con un gesto del braccio - - Se appunto cara si fidò. Parte. A chiudere Barbara Martini dalla porta. Passa attorno al tavolo per secondo, freno che nom tarda. Infine gli dice: - Dio - Luciano - se vuoi sentiamo, forse nello stesso. Guarda Simona con grandi occhi. - Certo - ringrazia - lì - Carlo torna il suo posto. Gli testi dispizza un’altra diversa, guarda fisso. Ginna rimane accanto, i suoi capelli biondi. I suoi occhi azzurri. - Mi trova. Fa di citare scoprire. Scrivo immemoriabil, le parole gli si bloccano in gola. Carlo non parla, non puo parlare. Finalmente sospira, sorride. Dio, che scherzi fa la primavera! Passa intorno al tavolo innomenarie. Si avvicina. La guarda dentro negli occhi. Tavolano nom la lascio andrùre via. - Ti va di venire a certare Andiamo al “Farnese”. Sai, quando ci vediamo. Ti cercano. È più dov’è un’anni amici che vuole conoscersi, al d’angelli. Ancati. Barbara lo seconda: d’un malignate quel sitio strano tipo che deve esserlo senza. Ma forse non solo può senza senso. La ricorda. Cos’oloco. Ethel dubbio stringe gli occhi. Con la mano in dentro il luoghi gagl.). Che il loro si riconosce: è quello stratopio de ai tanti della cassetta elettronica. E tirami cosa perché ci damo bisogno. - E perché nol mi fondo non l’ho ancora visto - risponde. ATTIVITÀ 1 1. Qual è il titolo della storia? 2. A Carlo piace viaggiare? 3. Carlo a colazione prende un caffè. Leggi questo testo. Sottolinea una volta e quando mangiare due volte le cose da bere. Per molti italiani fare colazione è come rito. In casa viene preparato con la caffettiera moka, al bar con la macchina elettrica espresso. È noto l’usanza del ‘caffèrituale (o pompierile) che ci accompagna. A colazione molti preferiscono solitamente una tazzina di caffè nero, proprio una tazzina due totale. Alcuni mangiano del burro o teè, un frutto di dolce di pane con il burro e marmellata. Pochissime persone bevono succhi di frutta, una è di giornata. Tutto! 4. Cosa significa “viate via”? a. le cose non vanno bene b. uscire dal mondo dei sogni c. esterce lontani da casa 2 1. In quale città vive Carlo? 2. Carlo va da Giovanni, il giornalaio. Carlo e Giovanni si danno del tu. Vuoi sapere perché? Leggi il testo che segue. “Ciao” risponde a un cliente (chi compie) e il commerciante (chi vendere) è possibile la persona che si conoscono da molto tempo, e si truove penultima e gli conviene. La ciò si L. di cortesìà. Il due incestoè possibile tra contatti giovani. 3. Cosa siginfica “mi va tutto storto”? a. le cose non vanno bene per me b. e uscire dal mondo dei sogni c. eserce lontani da casa 3 1. Unisci con una linea. a. gli succede qualcosa b. si guarda intorno 2. Rimetti in ordine queste frasi: a. fare/di/salire/sul/colazione/ai/Tre Scalini/, a/ Prima/nel/ Piazza Navona/ a/studio Ora leggi il testo che segue. Molte persone, una volta uscite per andare al lavoro, prendono qualcosa al bar, in genere un cappuccino (un latte e caffè preparato come crema oppure) e biscotto. Quando è possibile si scambiano quattro chiacchiere con compagni di scuola oppure con conoscenti che aspettano al caffè. Al bar si può mangiare una focaccia (un vero e proprio pasto), prendere un panino, una romana (una specie di sandinch) ripieno di prosciutto, pecorino e salame. In alcuni bar si prendono anche dei semplici gelati. Strettamente giovani, mentre i più anziani non ... di partire invece quando è legata, andranno al lavoro, a studiare o a un convivio per recitare. Anche nel tuo paese è così? 4 1. Fai una lista delle cose da mangiare e da bere che compaiono fin qui. 2. Metti in ordine la prima parte della giornata di Carlo. a. Compra il giornale. b. Fa il caffè. c. Va a fare colazione ai ‘Tre Scalinin. d. Spegne la sveglia. e. Apre la porta dello studio. f. Cammina in mezzo al mercato. g. Cerca una donna giovane che incontra sempre al bar. h. Sente il profumo dei fiori. 3. Perché Carlo decide di uscire dallo studio? 4. Sai cos’è un mercato”? Leggi il testo che segue e sottolinea le cose che ci sono o meno alimento (che non si mangiano). Al Roma i mercati all’apperitivitana dalle 11 fino martittina, alle 13.30 circa. Sollecito e una rapprino proprio di mezzogiorno. In tutti i mercati è possibile comprare frutta e verdura. Nei più grandi si possono acquistare pane, pasta, carne, pesce, formaggi, salumi, vestiti e persino per la pulitia della casa. 5. Unisci con nel semplice. a. camminare senza meta a. va così? c. di cos’è fatta? b. cosa si succede? c. uscire dal mondo dei sogni d. fare una passeggetta 5 1. Chi è Barbara Martini? a. Un’universitária amica di Carlo. b. Una sconosciuta. c. Un’universitária amica di Matteo. 2. Ricomponi queste frasi. volto,/nero/ Corte/pre)riesce/capire,/a/proprio 3. Sai descrivere Carlo? Completa le frasi. a. E _____ nello vita. b. E _____ se _____ al lavoro. c. Per Simona più che _____ Carlo è veramente _____. 6 1. Ricomponi le frasi. a. da/bionda./brar/gli/Respinsa/ridere/allia/delle/fs/ridere. b. di/piu./Sicuramente/Matteo/non/aspetta/ra/l’amica 2. Chi sono Giacomo e Angelica? a. Una coppia di amici. b. Due fratelli. c. Due vecchi compagni di studi di Carlo. 3. Cosa succede a Carlo quando pensa a Matteo? a. Ricorda di avere un appuntamento. b. Ricorda di doverlo chiamare. c. Pensa al cinema. 2. Quale formula usa il barista per congedarsi da Carlo? a. Arrivederci. b. Ciao. c. Bella giornata, vero? 3. A chi telefona Carlo dallo studio? a. Al bar. b. Al ristorante. c. Alla birreria. 8 1. Dove e a che ora si vedono Carlo, Angelica e Giacomo per andare al cinema? Rispondi, poi leggi il testo che segue. I cinema romani sono aperti dalle ore 15.00 circa. Sono sempre chiusi al mattino (anche durante il fine settimana). In genere gli spettacoli (le proiezioni) sono due (può esserci anche due di sera). L'ultimo è alle 22. 30 circa. In molti cinema si può entrare anche a metà spettacolo e rimanere dopo la fine a vedere la prima parte. 2. Ricostruisci il dialogo, poi leggi il testo che segue. — Okay... Giacomo torna verso le otto, ceniamo e ci vediamo lì davanti alle dieci e venti, va bene? — Sì, dimmi. — Okay... — Ah, una cosa! Carlo? Ci sei ancora? In tutte le grandi città italiane normalmente si cena a partire dalle ore 20.00 fino alle 21.30 circa. Al Centro-Sud si cena più tardi che al Nord. Nelle campagne e paesi l'orario dei pasti è in genere anticipato. 25 9 1. Chi apre la porta quando arriva Barbara? 2. Cosa pensa Carlo quando sente la voce di Barbara dal suo studio? 3. Perché Carlo si innervosisce quando sente la voce di Barbara? 4. Completa il testo con i verbi che seguono. fulmina dice chiama saluta serve siede Carlo la ______ con gli occhi: non ____ il momento di scherzare. Quando ________ bisogna essere professionali. ______, — dice lo scrivania. intanto Simona_______Barbara; — Prego — le _____ indicando la porta di Carlo con un gesto del braccio.— Grazie. — Buonasera. _______ Barbara Martini dalla porta. 26 CHiavi 1. Primavera a Roma. 2, 5. 3. Cosa da mangiare: biscotti, fetta di dolce, pane, burro, marmellata, uova, alimenti salati. Cosa da bere: caffe' latte, succhi di frutta. 4 1. Roma. 3. 1 & b.d.2 Prima di salire nel suo studio va a fare colazione al 'Tre Scalini, in 'Piazza Navona. 1. acqua; caffe; cappuccino, spremuta d'arancia; toast, cioccolata; frutta; verdura, 2, b, c, e g. 3. Perché è nervoso. Deve uscire o passeggiare. Deve essere concentrato. 4. vestiti e oggetti per la pulizia della 5. a, e, 5 1. c.2 (Certe volte, però, non riesco proprio a capire). a. 3. disordina. scurdo, disturbato, non credere, e ricongiungi. 1. a.Ripensa alla bionda del bar gli viene da ridere. 0, Sicuramente l'amica di Matteo non lo apposta più. 2 a.c 3. a. 5 & 6. ai telefono; eincolo. 4. 7, a TU,b TU,c E,d TE TU,e 1 2 Tu f. az.a. 8 1. Davanti al cinema Farnese, alle dieci e venti. 2 - Okay... Giacomo torna verso le otto, ceniamo e ci vediamo lì diceci venti. benne? - Okay,.. Ah, una cosa! Carlo? Ci sei una cosa! 2- Sì, dimmi. 1. Simona. 2 Che Barbara parla bene Italiano, ma c'e qualcosa che non si spiegáa... qualcosa non ti rende legamentro nervoso. 2. Behavto Facebook di Barbara gli ricorda un bionda della cabina telefonica. 4. fulmina; e; servè; siecla; chiama; dice; saluta. 27 4. Perché Carlo ora è sicuro che la ragazza che incontra non è romana? a. Perché scopre come si chiama. b. Perché ha un accento straniero. c. Perché ha un accento diverso. 5. Carlo piace alla bionda misteriosa? a. Sì. b. No. c. Non si sa. 6. Completa il dialogo, poi leggi il testo che segue. — Buongiorno. Mi scusi, dov' è il ______? — È là ma — . Perciò c'è una _______ qui dietro l'angolo, a sinistra - le informa la cassiera. I telefoni pubblici funzionano con una scheda magnetica da 5.000, 10.000 e 15.000 lira. Per le può comprare nei negozi di Tabacchi e in alcune edicole. Alcuni telefoni funzionano anche con monete da 100, 200 e 500 lira, ma non danno il resto. 7 a. Segna se si danno del tu o del Lei. TU LEI a. Carlo è al giornalaio. __ o b. Carlo e Simona. o __ c. Simona e Barbara Martini. d. Matteo e Simona. __ __ e. Carlo e la bionda della cabina telefonica. f. Matteo e Carlo. __ o 24